...alla luce intermittente dei lampi, sotto il ticchettio insistente della pioggia sulle tegole, rinfrescai e legai il mio lievito, costringendolo così imbavagliato ad una notte tra le braccia metalliche di un pentolino...
(non preoccupatevi, non si tratta di crudeltà! Il Lievito è contento di 'lavorare'!... a proposito: esiste un 'ente protezione lievito madre'? se ci fosse, conoscerei un paio di persone sul filo della denuncia... :-) )
Bene, ecco fatto. Ora è di nuovo al calduccio sotto la sua copertina, dentro al forno spento... beato lui!
Ci vediamo dopo!
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